Replying to #REALITYHIGH recensione |
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- Posted 18/9/2018, 00:25
"Sei nell'inquadratura."
#REALITYHIGH (Realityhigh), è un film uscito nel 2017 sulla piattaforma di streaming a pagamento Netflix.
Stamattina mi è apparso il trailer su Netflix di questo film. Sinceramente pensavo fosse recente perché non ne avevo sentito parlare, forse lo avevo visto nella lista dei film "scelti per te" ma proprio non ricordo. Così ho deciso di abbandonare Bojack per due ore e dedicarmi a questo film.
Imperdonabile.
Sarò sincera, ho rimpianto di aver passato un'ora e mezza del mio pomeriggio a guardare questo film, ma d'altra parte sono contenta di averlo fatto perché tanto prima o poi lo avrei guardato. Giudico sempre e solo dopo aver testato qualcosa.
Come avrete già capito, non mi è piaciuto più di tanto questo ennesimo teen drama. Troppo banale e scontato. Solitamente riesco a capire come andranno a finire film/libri/serie tv ma in questo caso penso ci riuscirebbero tutti.
Non voglio fare la saputella che si aggrega al giudizio degli altri (ho letto le recensioni solo dopo aver terminato il film), ma #Realityhigh è davvero pieno di stereotipi adolescenziali e non.
Se Nina Dobrev e Lily Collins avessero una figlia, sarebbe identica a lei.
Un misto tra Mean Girls venuto male e Cenerentola. Sì, perché in questo film ritroviamo la mitica Kate Walsh (Grey's Anatomy e Tredici) nei panni della Fata Turchina, è stra-evidente. Abusatrice di tutto il trucco che in Tredici non indossa.
Per il resto gli stereotipi son sempre gli stessi: ragazza un po' trasandata, "nerd" (si definisce così ma in realtà lo è solo perché segue il Trono di Spade, mi sa), con un migliore amico palesemente innamorato di lei. Ha del potenziale e infatti basta acconciare i capelli e cambiare vestiti e tac, tale e quale a Cady Heron.
Mettiamoci poi l'atleta belloccio della scuola che si molla con la reginetta e si mette con lei... Qualche personaggio divertente di contorno, una sorellina invadente e troppo sveglia... Il danno a metà film, la conclusione a lieto fine... I cliché si sprecano.
Per non parlare della stronzetta che ha un canale su YouTube, "famosa" su Instagram e sempre circondata da tirapiedi (e cameraman), che una volta era la migliore amica della protagonista. Già visto, già amato, già odiato.
La scena dello shopping non poteva mancare, così come quella della festa, che è un must se seguita dalla scena in cui calano le tenebre e tutti se ne vanno, tranne la coppia nascente che corona il tutto con un bacio.
Oltre al fatto che sia pieno di banalità scontate, non mi è piaciuto per la regia e i dialoghi. Non ho mai visto così tanti slowmotion nemmeno in un film d'azione in cui si salta da un tetto a un altro! Sono presenti inquadrature strane, scene senza un nesso logico, tempi morti tra una battuta e un'altra, dialoghi che potevano anche risparmiarsi e narrazione lenta. Al tempo stesso, sebbene ci sia troppo tempo tra alcune frasi e la storia risulti dilungata, sembra anche troppo veloce o comunque data per scontata, dato che alcuni pezzi sono difficili da comprendere, non vengono spiegati.
[possibili spoiler]
Alcune dinamiche delle famiglie che si intravedono sono date per scontate e quindi non le ho capite.
Quanti anni ha la sorellina di Dani e perché è così sveglia e dipendente dai social?
Perché Freddie vive con sua nonna?!
Perché il loro lavoro di volontariato sembra un lavoro vero e non studiano mai?
E perché, nonostante questo, Dani abbia una borsa di studio e non ho capito com'è andata a finire?
Perché mai si ritrovano tutti davanti un burger shop come negli anni 50???
Perché Dani cambia così radicalmente da un'ora all'altra?
Perché anche il preside CAMBIA???
PERCHE' SI SONO DIMENTICATI DEI SENTIMENTI DI FREDDIE??????
[possibili spoiler]
Forse c'è di buono che uno dei ragazzi che giocava a fare il macho, si sia rivelato gay, e voglio sorvolare sul fatto che si scopra come colpo di scena e tanto per buttare nel mezzo una coppia gay, a vantaggio del film.
Ciò che mi è piaciuto tanto è stato ritrovare Michael Provost (Insatiable) e Anne Winters (Tredici)! Bravissimi a mio parere, così come Jake Borelli, che a quanto pare è un 32enne che interpreta un 17enne. Bene.
Nonostante tutto... no, niente. Mi sono dimenticata quel briciolo di buono nel film che volevo segnalare (non sto scherzando).
Ah già, stavo semplicemente scrivendo di come tutto finisca per il meglio. Tutto è bene quel che finisce bene!
Davvero, niente di speciale.
In conclusione: beh comunque il film non è fatto solo di stereotipi. C'è tutta una storia dietro, legata ai social più che altro. Quindi se vi interessa questo argomento, potete tranquillamente godervelo. Personalmente mi ha fatto stare un tantino male vedere certe scene, se siete sensibili al tema del bullismo e cyberbullismo ve lo sconsiglio. Stesso discorso se siete stufi dei teen drama da copione.
Fatemi sapere cosa ne pensate!
L'accoglienza è stata davvero deludente, sarà per questo che per un anno non ne avevo sentito parlare?
Sul sito di recensioni Rotten Tomatoes, ha ricevuto una media di 2.9 su 10. Potete consultare le recensioni qui.
povero cane, davvero
Come sempre, vi lascio i profili instagram del cast (click sulle foto), e se volete seguire me (ricambio) mi chiamo @itsmemimimao
Ed ecco il cast con i ruoli interpretati:
Nesta Cooper — Dani Barnes
Keith Powers — Cameron Drake
Alicia Sanz — Alexa Medina
Jake Borelli — Freddie Myers
Anne Winters — Holly
Patrick Davis — Miguel
Michael Provost — Shannon
Ryan Malaty — Vinny
Kate Walsh — Dr. Fiona Shively
John Michael Higgins — Preside Dixon
Valarie Rae Miller — madre di Dani
Jeffrey D. Sams — padre di Dani
Leah Rose Randall — Taylor Barnes
Marissa Cuevas — Kimmy
Peter Gilroy — Broussard
Rebekah Graf — Lana
Thomas Anthony Jones — Padre di Cam
Suzanne Altfeld — Nonna di Freddie
Jana Savage — signorina Savage
Kid Ink — se stesso
Chris Osborn — Eugene cameraman
Lilian Tapia — mamma di Vinny
Carolina Gómez — Adriana Medina
David St. James — Alfred
Yousef Erakat — Yousef Erakat aka 'Fousey'
Alejandro Edda — Big Jim
Chris Broussard — se stesso
Tatiana Lett — Dani a 10 anni
Olivia Trujillo — Alexa a 10 anni
Kellen Michael — Karl Hurwitz
Stevie Doré — Cheerleader
Jorgen Makena — Cheerleader
Michelle Sim — Cheerleader
Deja Riley — Cheerleader
Taylor Ackerman — Cheerleader
Kaitlyn Cushing — Cheerleader
Natsuki Miya — Cheerleader
Alaina Hoolihan — Cheerleader
Kevin Frey — Cheerleader
Kevyn Bashore — custode
Erin Marie Durcan — ragazza fotografata dalla polizia della moda
Ashley Danielle Fareas — ragazza popolare
Justice Hedenberg — Skateboarder
Mia Juel — invitata alla festa
Punnavith Koy — invitato alla festa
Hashim Lafond — Business Man
Joseph Luckay — studente
Sadey Paige Nifong — studente
Saint Ranson — Jock
Melissa Scheliga — studente
Danielle McRae Spisso — ragazza nell'idromassaggio
Dylan C. Thomas — cameriera del burger shop
Regista: Fernando Lebrija
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