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   Posted 6/4/2019, 01:53

   Le teorie sulle visioni di Daenerys nella casa degli Eterni

   
   Oggi parliamo di un argomento molto importante per quanto riguarda la completa comprensione del Trono di Spade: le visioni che Dany ha avuto nella casa degli Eterni. Libro alla mano, iniziamo!
   
   "All'interno, vedrai molte cose che ti turberanno. Visioni di dolcezza e visioni di orrore, meraviglie e terrori. Immagini e suoni dei giorni svaniti, di giorni a venire e giorni che mai saranno."
   
   

   

   
   
   E' chiaro ormai che le visioni viste nello show siano un presagio di ciò che avverrà: l'esercito di Estranei arriverà a sud della Barriera (Approdo del Re della Notte ).
   
   

   

   
   
   Nel libro (è mio dovere far notare che i draghi, nel libro, non sono stati rubati e quindi Dany non è lì per salvarli), Pyat Pree dice a Dany: prendi sempre la prima porta alla tua destra e mai nessun'altra; sali le scale e non andare mai verso il basso; entrare e uscire sono la stessa cosa; ascolta le voci e i bisbiglii, rispondigli o ignorali. Non entrare in nessuna stanza fino a che non arriverai nella Sala delle Udienze. Inutile dire che Dany non segue queste regole e guarda oltre le altre porte!
   
   

   

   
   
   Prima visione: Una bellissima donna giaceva nuda sul pavimento, e quattro piccolissimi uomini le stavano addosso da tutte le parti [...] addentando, lacerando.
   E' chiaro che la donna sia Westeros. Si pensa che gli uomini siano i 4 re restanti e cioè Joffrey, Stannis, Robb e Balon. Ma potrebbero anche essere altri uomini, che stanno effettivamente rovinando il continente occidentale.
   
   

   

   
   
   Seconda visione: Cadaveri a mucchi giacevano gli uni sugli altri. Un sontuoso banchetto tramutato in un orrido mattatoio. Su un trono in posizione elevata sedeva un uomo morto. La sua testa era la testa di un lupo. Gli occhi del re-lupo seguirono Dany in una muta, disperata invocazione.
   
   Un'anticipazione delle Nozze Rosse, ma forse qualcosa di più. Dallo sguardo del re-lupo si potrebbe leggere un avvertimento a possibili tradimenti e pericoli alle nozze di Dany, o quelle avvenute a Meeren o quelle che ancora devono aver luogo, probabilmente con Jon.
   
   

   

   
   
   Terza visione: Dany arriva alla casa con la porta rossa, che sogna spesso, dove è cresciuta con Viserys a Braavos. [...] "Eccoti qui, mia principessa" ser Willem Darry, l'anziano cavaliere che li aveva portati via dalla Roccia del Drago, entrò nella stanza. "Vieni con me, piccola mia. [...] Sei al sicuro adesso, sei a casa."
   
   Questa è una visione che avrebbe potuto cambiare il destino della nostra khaleesi: avrebbe potuto scegliere di rimanere lì nel caro luogo della sua infanzia e dei suoi sogni per sempre e non avere più preoccupazioni. Ma sceglie di continuare il suo cammino. (Nello show questa visione è sostituita da quella con Drogo e Rhaego)
   
   

   

   
   
   Quarta visione [nel libro è TOTALMENTE travisata dalla traduzione, per i Sette Inferi!!!]: dopo aver corso oltre tantissime porte alla sua sinistra, giunge in quella che noi riconosciamo come la sala del Trono. Sul trono c'è un uomo dagli occhi scuri e dai lunghi capelli grigio argentei che dice a un altro più in basso: "Lascia che diventi il re delle ceneri".
   
   Questo è chiaramente suo padre che dà l'ordine di bruciare Approdo del Re.
   
   Quinta visione: "Viserys" fu il suo primo pensiero, ma una seconda occhiata le suggerì altrimenti. L'uomo aveva gli stessi capelli del fratello, ma era più alto, e i suoi occhi erano neri come ossidiana e non violetti. "Aegon", disse il sovrano alla donna che stava allattando il neonato su un grande letto di legno, "quale nome migliore per un re?"
   "Comporrai una canzone per lui?", chiese la donna.
   "Ha già una canzone", rispose, "è il principe che fu promesso e suo è il canto del ghiaccio e del fuoco..." disse incontrando gli occhi di Dany, come se potesse vederla.
   "Deve essercene un altro", era impossibile dire a chi l'uomo stesse rivolgendosi, se alla donna o a Dany, "il drago ha tre teste".
   L'uomo si alzò, si avvicinò alla finestra e iniziò a suonare l'arpa. Una dolce tristezza riempì la sala [...]
   
   Chiaramente l'uomo è Rhaegar, fratello di Dany, e la donna è sua moglie Elia (come confermato da George R.R. Martin). Questa è la visione più importante. Rhaegar, oltre ad essere un cantore era anche un accanito lettore, e quando si imbatté nella profezia del Principe che fu promesso, iniziò il suo cavalierato, pensando di diventarlo lui stesso, ma forse non lo sapremo mai con certezza (spero che ci diano un prequel). In questa scena capiamo che quando nacque il suo primo maschio, Aegon, si convinse che doveva essere lui il Principe che fu promesso. In un altro post vi spiegherò in poche parole chi penso che sia il Principe (Azor Ahai/Eroe/Stallone che monta il mondo). "Una dolce tristezza" è il marchio che contraddistingue il povero Rhaegar, che non era assolutamente come viene dipinto da Robert e tutti gli altri. L'uomo non è felice con Elia.
   Inoltre sembra rivolgersi a Dany dicendo che il drago ha tre testa. Dunque se lei è una, chi sono le altre tre?
   
   

   

   
   
   Colloquio con gli Eterni: Dany chiede di sapere la verità e loro rispondono "Bevi dalla coppa del ghiaccio... Bevi dalla coppa del fuoco... Madre dei draghi... figlia di tre... figlia della tempesta... tre fuochi dovrai accendere... uno per la vita, uno per la morte e uno per amare... tre destrieri dovrai cavalcare... uno per il piacere, uno per il terrore e uno per l’amore... tre tradimenti dovrai conoscere... uno per il sangue, uno per l’oro e uno per l’amore..."
   
   La parte sulle coppe sinceramente non so cosa vogliano dire, deve incontrare il ghiaccio e il fuoco? Jon? Non ne ho idea.
   E' madre di Drogon, Rhaegal e Viserion come sappiamo, figlia di tre perché il vessillo dei Targaryen è un drago a tre teste (o c'è un altro motivo? Forse perché è la terza figlia, non so). Figlia della tempesta perché ce ne fu una quando nacque. La parte interessante viene ora, e secondo me riguarda i suoi amori. Tre fuochi: per la vita --> la pira funeraria di Drogo per riportarlo in vita, in realtà riporta in vita i draghi; per la morte --> potrebbe riferirsi al Re della Notte dato che gli Estranei vengono sconfitti con il fuoco, o come dice qualcun altro, a Daario ucciso da Drogon nel prossimo libro perché la tradisce a Yunkai?; per amare --> quasi tutto il fandom dice che si riferisca a Jon, un fuoco che lo riporterà in vita (nei libri) o comunque un fuoco che dovrà accendere per amore suo. Altri dicono che si riferisca a un felice matrimonio, ma io non ne sono poi così certa. Teoria molto più plausibile, ci si riferisce a un sacrificio di Dany per amore (di una persona, dei suoi draghi, del suo popolo... tutto è possibile).
   Le tre cavalcate/destrieri si riferiscono anch'esse agli amori. Per il piacere (BED in originale dunque letto) --> la cavalcata sulla cavalla argentea alla sua prima notte di nozze, con Drogo; per il terrore --> Drogon perché crea terrore; per l'amore --> una cavalcata insieme a Jon sui draghi magari?
   I tre tradimenti, è una questione più complicata. Per il sangue --> si riferisce a quello commesso da Mirri Maz Durr per la magia nera di sangue; per l'oro --> potrebbe riferirsi a Jorah che vendeva informazioni, perché il tradimento di Doreah non c'è nei libri, o a qualcosa che deve ancora succedere; per l'amore --> questo può riferirsi a qualsiasi cosa. Daario come dicevo prima a Yunkai, Jon, Tyrion, Jorah, Euron/Yara... non saprei. In realtà possono anche essere visti come tradimenti commessi e non subiti. Questo cambia le carte in tavola: tradimento per sangue si riferirebbe a Viserys, gli altri non so.
   
   

   

   
   
   Altre tre visioni che racchiudono a loro volta tre visioni: in questa Dany vede la morte del fratello Viserys per mano di Drogo, un uomo (Rhaego) dalla pelle bronzea e i capelli d'argento vicino a uno stallone, con una città in fiamme alle spalle, un principe (Rhaegar) che morendo perde i rubini della sua armatura e sulle labbra ha il nome della donna amata.
   "Madre dei draghi, figlia della morte..." in effetti, tutta la sua famiglia è morta, e lei è figlia della "morte" perché sua madre è morta di parto.
   [...] una spada rossa si solleva dalla mano di un re dagli occhi blu che non proietta ombra. Un drago di stoffa (cloth dragon="vessillo" ma anche "finto") ondeggia in mezzo a una folla esultante. Da una torre fumante, una grande bestia di pietra prende il volo, respirando il fuoco dell'ombra... "Madre dei draghi, uccisore di menzogne...". Il "re" potrebbe essere il Re della Notte che non ha ombra perché lui stesso porta le tenebre con sé o Stannis in quanto ha utilizzato la propria ombra per uccidere il fratello. Il drago finto si riferisce al bugiardo Aegon (dei libri). Anche la terza frase si potrebbe riferire a Aegon e Jon Connington dei libri. Uccisore di menzogne invece potrebbe essere visto in senso metaforico (Aegon finto, Stannis non è Azor Ahai ecc.) o letterale in quanto Dany ucciderà chi mente.
   
   

   

   
   
   Dany ha poi una visione della sua cavalla argentea al trotto in un mare d'erba verso un torrente sotto una volta stellata; di un cadavere con un sorriso triste sulle labbra grigie in piedi sulla prora di una nave; un fiore azzurro che nasce in un muro di ghiaccio. "Madre dei draghi, sposa del fuoco..."
   Queste veloci visioni sono confuse e hanno moltissime interpretazioni; quella che ho trovato più significativa è che Barristan cavalca la cavalla in testa all'esercito e spinge Dany ad attraversare il mare verso Tyrion che sarà per lei di ispirazione; grey lips smiling=grey-JOY, il cadavere potrebbe essere Victarion Greyjoy (libri) che darà le navi a Dany, gli uomini di ferro credono che un uomo affogato rinasca più forte, oppure si riferisce a Theon, che in effetti sorride sempre ed è morto teoricamente, diventando Rick; Lyanna (rosa blu) sposa segreta di Rhaegar e il frutto della loro unione che sarebbe Jon (muraglia di ghiaccio) o vorrebbe dire che Dany incontra Jon al Nord e si uniranno (sempre libri).
   
   Successivamente Dany ha tante visioni, confuse e veloci, su avvenimenti per lo più del passato, come le urla di Mirri Maz Durr. Una su cui soffermarsi è "Un leone bianco in una distesa d'erba alta quanto un uomo", potrebbe riferirsi ai Lannister ovviamente e qualcosa a che fare con il Re della Notte. Potrebbe anche riferirsi a una antica leggenda di Asshai, metafora per gli Estranei.
   
   

   

   
   
   Fatemi sapere se vi sono stata utile o se avete domande al riguardo, ho letto i libri e visto la serie sia in ita che in lingua originale, sarò lieta di rispondervi qui nei commenti o sulla mia pagina! Qui trovate i riassunti della serie TV. Baci!!!
   
   
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